«Un posto in Paradiso»

derVeruntreuteHimmel100_v-ARDFotogalerie«Un posto in Paradiso» (Der veruntreute Himmel) è un film del 1958, con la regia di Ernst Marischka. La trama è la storia, a tratti drammatica, di una vecchietta, che, desiderosa d’assicurarsi la salvezza eterna, fa studiare da prete il nipote; ma costui l’inganna sperperando i denari con cattive compagnie. Scoperta la verità, la disgraziata parte per Roma dove ha la fortuna di morire subito dopo aver visto il Papa e aver ricevuto la sua benedizione.

Al film – con il cast di Viktor De Kowa, Vilma Degischer, Hans Holt e Annie Rosar – “partecipa” in qualche modo lo stesso Pio XII. Le immagini della benedizione del Papa, infatti, sono immagini autentiche di una vera udienza nella Basilica di San Pietro, per le festività pasquali. Come si legge nei titoli di coda del lungometraggio, era stato proprio il Papa ad autorizzare l’utilizzo di quelle immagine, oltre che ad alcune altre riprese all’interno dei Palazzi Apostolici.

É una vera “perla”, incastonata in un film forse dimenticato, ma senz’altro interessante. Le immagini a colori restituiscono un Pio XII in perfetta forma, nonostante già anziano – che ama visibilmente il contatto con la gente, tanto da far fermare la sedia gestatoria (ogni epoca ha la sua “papamobile”…) per salutare e benedire un bambino. Incredibilmente sereno è anche il sorriso del Papa, che non viene mai meno, e che mantiene sempre il suo tratto di tenerezza e confidente paternità. Non sfuggirà neanche il rapido passaggio in cui, intrattenendosi con i Cardinali presenti all’udienza, il Papa si schernisce quando uno di essi tenta un baciamano, preferendo un paterno abbraccio.

Siamo certi che questi pochi minuti di video possono contribuire efficacemente a consegnare allo spettatore la reale immagine di Eugenio Pacelli, talvolta tradita dalle narrazioni ufficiali e dai ritratti celebrativi. Siamo dunque lieti di darne pubblicazione, proprio nell’anniversario della morte del Papa. La paternità che il suo sorriso infonde in queste immagini non mancherà di aumentare la fiducia nella sua preghiera per noi dal cielo.