Il pranzo può aspettare

Schermata 11-2456985 alle 12.39.50Testimonianza di Suor Maria Conrada Grabmair,
dal 1938 addetta alla cucina e alle pulizia dell’appartamento privato
prima del Cardinal Pacelli e poi di Papa Pio XII

Members_of_the_Royal_22e_Regiment_in_audience_with_Pope_Pius_XIIDurante gli anni della guerra, il Santo Padre riceveva per ore consecutive i soldati, ascoltava tutti e a ciascuno distribuiva una parola di conforto, di speranza e di incoraggiamento.
Qualche volta tornava in ritardo nell’appartamento privato, si metteva a tavola ma non poteva mangiare, poiché aveva ancora nella mente e nel cuore le sofferenze di quei poveretti. Io lo pregavo di attenersi di più all’orario, perché diversamente il cibo perdeva il gusto, ma egli ne rideva dicendo: “Oh, suora! È molto più importante dimostrare un po’ d’amore ai poveri soldati che non mangiare”

(Positio, pag. 179)

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